Kit All Grain di Birramia: Realizziamo la English Bitter (English Beer)

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Kit All Grain di Birramia: Realizziamo la English Bitter (English Beer)
Kit All Grain di Birramia: Realizziamo la English Bitter (English Beer)

In onore della Xª edizione della Giornata Nazionale della Birra indetta dal Mo.B.I., la scelta della birra da brassare è ricaduta sullo stile Bitter. Si tratta di uno stile inglese, simile al cugino Pale Ale, con poco alcol ma tanto carattere. Alla riscoperta dello stile britannico, in una ricorrenza così importante per l’homebrewing, Birramia ha proposto il suo Kit All Grain per la realizzazione della Bitter in tutta tranquillità.

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Indice

Cosa comprende il Kit All Grain Birramia per la English Bitter (English Beer)?

kit birramia

Il kit è ideato per la produzione della Bitter, con ingredienti e ricetta. Ogni ingrediente è dosato e confezionato, quindi pronto per essere subito utilizzato.

kit materie prime

La confezione è composta da una miscela di malti (Pale Maris Otter e Crystal), già macinati. Si troveranno anche i luppoli in pellet (First Gold e E.K. Goldings), numerati in base alla sequenza d’impiego, e 1 bustina di lievito secco.

La Ricetta per 23 l di birra

Malti

  • Malto Pale Maris Otter 4,5 kg;
  • Malto Crystal 500 g.

Luppoli

  • First Gold, 1° inserimento 60 min;
  • E.K. Goldings, 2° inserimento 30 min;
  • E.K. Goldings, 3° inserimento 10 min.

Lievito

1 bustina di lievito secco M36 Mangrove Jack’s (temp. di fermentazione consigliata: 18-22 °C).

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Gli strumenti da utilizzare

kit fermentazione

N.B.: Alcuni di questi strumenti sono contenuti nel kit di fermentazione. Per altre attrezzature e per sapere dove acquistarle dai un’occhiata qui!

Informazioni sulla cotta

  • Tecnica: All Grain;
  • Stile: Bitter;
  • OG Stimata: 1.050;
  • IBU Stimato: 26,7;
  • Colore EBC: 28;
  • FG Stimata: 1.010/1.012;
  • Gradazione Alcolica Stimata: 5,5-5,8% vol.;
  • Ammostamento: Single Step;
  • Acqua di mash: 15 Litri (5kg x 3l);
  • Acqua di sparge: 15 Litri;
  • Luppolatura: 60 min;
  • Perdite assorbimento grani + evaporazione bollitura: 7 Litri (variabili in base all’efficienza dell’impianto).

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Il Procedimento

Ammostamento (approfondimento)

pentola ammostamento
  1. Versare in una pentola 15 l di acqua;
  2. Alzare la temperatura a 65 °C;
  3. Arrivati alla temperatura di 65 °C, inserire i malti (mash in);
  4. Mescolare con un mestolo;
  5. Mantenere costante la temperatura (65 °C) per 60 min;
  6. In una seconda pentola versare ulteriori 15 l d’acqua. Successivamente alzare la temperatura a 78 °C (acqua di sparge);
  7. Trascorsi 60 min a 65 °C, effettuare il test dello iodio. Se il test darà esito positivo procedere al mash out; in caso contrario, continuare l’ammostamento a 65°C fino alla completa conversione degli zuccheri;
  8. Per il mash out bisognerà portare il mosto alla temperatura di 78 °C per 15 min;
  9. Trascorsi 15 min procedere al filtraggio del mosto;
  10. Terminato il primo filtraggio, procedere al lavaggio delle trebbie attraverso l’acqua di sparge;
  11. Travasare il mosto filtrato nella pentola per la luppolatura.

N.B.: Il mosto filtrato è travasato in una pentola o, in mancanza, nel fermentatore. Nel caso si utilizzi il fermentatore, al completamento del filtraggio, il mosto potrà essere travasato nuovamente nella pentola di mash precedentemente lavata!

Nella fase di travaso è opportuno non far splashare il mosto, per evitare problemi di ossidazione. A tale proposito si raccomanda di fare il travaso a velocità moderata, aiutandosi con un tubo.

Luppolatura (approfondimento)

pentola luppolatura
  1. Portare il mosto a bollore;
  2. Appena inizia a bollire inserire in pentola il primo luppolo (luppolo First Gold, siglato n°1);
  3. Dopo 30 min dal primo inserimento, introdurre in pentola il secondo luppolo (luppolo E.K. Goldings, siglato n°2);
  4. Prima di terminare la bollitura si potrà inserire (se si possiede) la serpentina per sterilizzarla. Considerando una luppolatura di 60 min è opportuno utilizzare gli ultimi 15 min di bollitura, per la sterilizzazione;
  5. Dopo 20 min dal secondo inserimento, inserire in pentola il terzo luppolo (luppolo E.K. Goldings, siglato n°3);
  6. Trascorsi 10 min dal terzo inserimento, spegnere la fonte di calore e procedere al raffreddamento con serpentina o sistema alternativo;
  7. Quando il mosto arriverà a temperatura ambiente effettuare il whirpool. L’operazione serve a concentrare tutte le impurità al centro della pentola;
  8. Travasare il mosto nel fermentatore, avendo cura di filtrare il luppolo.

N.B.: Durante questo travaso è consigliabile far splashare il mosto per favorire la formazione d’ossigeno. Questo accorgimento faciliterà il lavoro del lievito e l’inizio della fermentazione!

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Inoculo del lievito (approfondimento)

inoculo lievito
  1. Prima d’inserire il lievito nel fermentatore (sanificato), prelevare un campione di mosto per la misurazione della densità (approfondimento);
  2. Inoculare il lievito fornito nel kit all’interno del fermentatore;
  3. Ossigenare il mosto mescolando energicamente con un mestolo;
  4. Chiudere il fermentatore, ricordandosi d’inserire il sanificante nel gorgogliatore, ed aspettare l’inizio della fermentazione.

Fermentazione (approfondimento)

fermentazione
  1. Tenere il fermentatore a temperatura costante. La temperatura consigliata è tra 18-22 °C;
  2. Finita la fase vigorosa della fermentazione (1 settimana almeno), è consigliabile fare un travaso in un secondo fermentatore (se si possiede);
  3. Dopo la fase vigorosa della fermentazione è consigliabile tenere la birra nel fermentatore almeno per un’altra settimana. Nonostante in questa seconda fase il gorgogliatore emetterà pochissime bolle (o per niente), molto probabilmente il lievito starà ancora lavorando. L’unico modo per scoprire se la fermentazione è completamente terminata, è la misurazione della densità (FG). Ricordo che per imbottigliare, il valore della densità FG deve arrivare tra 1.010 e 1.012.

N.B.: Solitamente la densità FG è inferiore di 3/4 rispetto alla densità OG. Se abbiamo una OG di 1.050 (50), la densità FG dovrà essere di almeno 1.012 (12) per imbottigliare (50/4=12,5).

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Imbottigliamento (approfondimento)

Conclusa la fermentazione è il momento d’imbottigliare la birra! Ovviamente prima d’imbottigliare, la densità FG dovrà essere compresa tra 1.010 e 1.012. Inoltre durante l’imbottigliamento si compirà il priming, eseguito in fermentatore o in bottiglia, il quale darà la frizzantezza alla birra.

Se voglio fare il priming nel fermentatore?
tecnica 3 dita imbottigliamento
  1. Sanificare le bottiglie;
  2. Aggiungere dello zucchero alla birra che si trova nel fermentatore. In questo caso aggiungere 5-6 g di zucchero per ogni litro di birra (Es: 50-60 g di zucchero per 10 l di birra);
  3. Mescolare delicatamente per favorire la diluizione dello zucchero;
  4. Imbottigliare, avendo cura di lasciare tre dita tra il livello della birra e il tappo della bottiglia;
  5. Tappare le bottiglie.
Se voglio fare il priming in bottiglia?
bottiglie priming siringa
  1. Sanificare le bottiglie;
  2. Imbottigliare, avendo cura di lasciare tre dita tra il livello della birra e il tappo della bottiglia;
  3. Prima di tappare le bottiglie, aggiungere il quantitativo di zucchero proporzionato alla capienza della bottiglia (Es.: Considerando un priming di 5-6 g/l, aggiungere 1,65-1,98 g di zucchero per una bottiglia da 33 cl). A tal proposito è possibile approfondire questa tecnica con la realizzazione di una soluzione zuccherina;
  4. Tappare le bottiglie.

Maturazione

Imbottigliata la birra, è necessario attendere almeno 15 giorni per la rifermentazione in bottiglia. Le bottiglie dovranno essere riposte al buio e a temperatura costante. La stabilità e la delineazione del profilo organolettico della birra arriverà solo dopo 1-2 mesi di maturazione.

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Considerazioni

In questa cotta ho evitato appositamente il controllo del ph e dei Sali dell’acqua. Potrete vedere comunque questi passaggi, nel video della ricetta! Il kit All Grain per realizzare la Bitter è disponibile sullo store di Birramia, in cui troverete altre interessanti ricette.

Questa ricetta e altri video sulla birra sono disponibili anche sul canale Youtube.

Buona visione e buona birra a tutti.

La Video Cotta

Kit All Grain Birramia – La Bitter (English Beer)

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