Il metabisolfito sanitizza?

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Il Metabisolfito sanitizza?
Il Metabisolfito sanitizza?

Appena s’incomincia a fare birra in casa, si sente parlare tanto di metabisolfito. Spesso venduto insieme ai vari kit di fermentazione, trova largo impiego come sanificante. Ma parlando di metabisolfito, è facile trovare pareri discordanti. Infatti, non pochi sono a dubitare della sua vera capacità sanitizzante. Per cui la domanda sorge spontanea: Il metabisolfito sanitizza davvero?

Per rispondere a questa domanda, bisogna andare ad analizzare l’azione del metabisolfito.

In ambito enologico trova un vasto utilizzo. Dove svolge sia un’azione inibitoria alla fermentazione che un’azione antiossidante. È dunque un vero e proprio additivo conservante!

Ma è proprio grazie alla sua azione inibitoria, che il metabisolfito si è fatto strada nella sanitizzazione brassicola. Ed è sempre per la sua azione inibitoria, che bisogna prestare attenzione!

Infatti, la sua azione inibitoria, riesce a contrastare i batteri lattici ed acetici. Ma risulta insufficiente ad inibire i lieviti.

Questo cosa significa?

Significa che il metabisolfito non sanitizza completamente. Esso ci protegge dai batteri lattici e da quelli acetici. Ma non ci tutela contro l’azione dei lieviti spontanei. Che potrebbero avere la meglio sui nostri amati Saccaromyces.

Perché il metabisolfito viene venduto come sanificante?

Probabilmente, la vendita in ambito brassicolo, trova giustificazione in quanto il metabisolfito ha un costo esiguo e se ingerito non è dannoso. Per cui viene pensato anche per chi ha poca esperienza in materia.

Le mie considerazioni

Il mio consiglio è quello di utilizzare altre sostanze come la candeggina diluita (clicca su link per vedere altri prodotti). Nonostante, queste sostanze richiedano un risciacquo più accurato, offrono una maggiore protezione.

Per i più affezionati al metabisolfito, consiglio di usarlo eventualmente a fine sanificazione. Dopo il risciacquo.

Adesso la domanda sorge spontanea: Meglio usare il metabisolfito, essendo parzialmente scoperti, oppure affidarsi ad altre sostanze sanificanti?

A voi la risposta.

Buona birra a tutti

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Avatar di Il Birraio Matto
L'approccio alla birra? Pura curiosità! Col tempo la curiosità si è tramutata in passione e voglia d'imparare, scoprendo aspetti di una bevanda per niente scontata. Quasi per caso scopro la possibilità di fare birra in casa, e da lì la passione diventa qualcosa di più. Autodidatta convinto, ho iniziato a divorare pagine di libri, blog e forum, fino a realizzare nel 2015 la mia prima birra in casa! D'allora ad oggi, la voglia d'imparare e scoprire nuovi aspetti della birra non si è mai placata. Ma una cosa in realtà da quel 2015 è cambiata: la consapevolezza che il mondo della birra è un viaggio infinito e meraviglioso! Buona birra a tutti

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